Barriere e disabilità: problemi e soluzioni di tutti i giorni

Ecco le barriere più comuni che si frappongono nella vita quotidiana delle persone portatrici di disabilità. Le soluzioni sono più semplici di quanto pensiamo.

Quando parliamo di ostacoli per i disabili alla vita pubblica, pensiamo subito alle barriere architettoniche come le scale o alla mancanza di assistenza adattiva. Soltanto chi vive la disabilità tutti i giorni, però, si rende conto che c’è dell’altro, che i problemi e le soluzioni quando parliamo di disabilità e strutture pubbliche sono molto più vasti e trasversali di quanto si possa immaginare.

Le barriere di tutti i giorni

Ogni persona al mondo, quotidianamente, si trova davanti ad alcuni ostacoli: a volte sono fisici, altre volte mentali, infine ce ne sono tanti culturali. Per chi è portatore di una disabilità, questa situazione diventa la norma, e a volte sembra insuperabile e insostenibile. Ma non dobbiamo scoraggiarci, lo so bene. Ecco perché voglio affrontare questo tema e creare una riflessione in materia.

Fattori ambientali che limitano o creano disabilità

Se prendiamo in considerazione qualche aspetto riguardo all’ambiente che ci circonda tutti i giorni, vedremo a ragione che non possiamo parlare solo di aspetti fisici, ma che le barriere che si innalzano davanti alla disabilità toccano molti aspetti della vita quotidiana. Vediamoli insieme e capiamo quali sono le cause e quali le conseguenze e le soluzioni.

Le barriere mentali e culturali

È il campo più vasto, quello che deriva per primo dalla mancanza di cultura sul tema della disabilità. Per fare un esempio, non tutti si rendono conto che le difficoltà di accesso a un luogo non sono fini a se stesse, ma impediscono alle persone disabili di partecipare alle attività sociali più elementari, contribuendo così all’isolamento e alle sensazioni negative che derivano da questa condizione.

Senza contare le discriminazioni derivanti da stereotipi, come quello che i disabili conducano una vita differente rispetto alle altre persone.

Le barriere legate alla comunicazione

Non esistono soltanto sedie a rotelle, nel mondo della disabilità: molto spesso le persone che soffrono più di altre la propria disabilità infatti hanno difficoltà comunicative (pensiamo all’udito o alla capacità di parlare, di vedere o di comprensione).

A volte bastano alcuni piccoli accorgimenti, come l’utilizzo del linguaggio braille, didascalie di testo nei messaggi video e didascalie audio in quelli testuali, interpretazione gestuale accompagnatoria per messaggi provenienti dalle istituzioni, utilizzo di un linguaggio più semplice scevro da tecnicismi.

Le tanto conclamate barriere fisiche

Siamo finalmente giunti alle barriere fisiche o architettoniche che impediscono o limitano la mobilità delle persone disabili: marciapiedi senza rampe, scale, corrimano, trasporto pubblico inadeguato ecc… Oggi la Legge prevede l’assenza di barriere per tutti gli edifici pubblici e di alcuni accorgimenti per quelli privati, ma quante battaglie abbiamo dovuto portare avanti, e quanta strada dobbiamo ancora fare?

Abbiamo capito che la prima battaglia da intraprendere, per contribuire ad abbattere ogni tipo di barriera, è quella culturale, quindi armiamoci di pazienza e spieghiamo le nostre ragioni. Perché in un mondo migliore sono le ragioni di tutti.